Progetto Anffas “Capacity, la legge è eguale per tutti”: evento conclusivo e presentazione dei risultati

ROMA - Si svolgerà a Roma il 18 febbraio, all’Hotel Eurostars Roma Aeterna, in via Casilina 125, dalle 9.30 alle 17, l’evento conclusivo del progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti - Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive", realizzato da Anffas Nazionale. Il progetto “Capacity” è nato per sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e disturbi del neuro-sviluppo, in attuazione dell’art.12 della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità (Eguale riconoscimento di fronte alla Legge) al fine di promuovere la loro piena inclusione sociale e la partecipazione alla cittadinanza attiva.


PROGETTO INNOVATIVO - Il progetto, che rappresenta una delle iniziative maggiormente innovative che Anffas abbia mai realizzato e che ha visto anche la partnership di Inclusion Europe e European Disability Forum, ha permesso la sperimentazione di modelli e pratiche innovativi di sostegno al processo decisionale attraverso la creazione di Toolkit (guide, tutorial, esercizi, risorse informatiche) rivolti a persone con disabilità, famiglie, operatori dei servizi, operatori dei sistemi di giustizia e del sociale, e un’analisi del sistema giuridico normativo italiano in relazione alla concreta attuazione dell’art. 12, anche a confronto con i sistemi introdotti a livello europeo ed internazionale, al fine di approfondirne i punti di forza e di debolezza.


COINVOLTE 40 PERSONE - Attraverso un percorso durato oltre un anno, i protagonisti del progetto – oltre 40 persone con disabilità e loro facilitatori, ma anche genitori e familiari ed operatori delle 20 strutture associative Anffas coinvolte - hanno lavorato con costanza e impegno per sperimentare modelli che garantiscano alle persone con disabilità, specie intellettive, sostegni al processo decisionale non sostitutivi, in un contesto di adeguata tutela.

È stato proprio grazie alla collaborazione delle strutture e famiglie Anffas sul territorio e all’importante apporto del CESPEF - Centro studi Pedagogici sulla vita matrimoniale e familiare - dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia, che è stato realizzato uno studio approfondito sulle pratiche promettenti di sostegno alla presa di decisione.


UN'ANALISI DEL SISTEMA GIURIDICO - Il progetto ha visto anche la realizzazione di un’analisi del sistema giuridico italiano “Valutazione della conformità della normativa italiana all’articolo 12 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD)” in collaborazione e a cura dell’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), completata attraverso gli esiti di una consultazione pubblica che ha coinvolto persone con disabilità intellettive, famiglie, operatori, esperti del settore legale, giuridico, sociale e psico-educativo.


L'EVENTO DEL 18 FEBBRAIO - Dall’insieme di tutti i materiali prodotti sono state composte le raccomandazioni ai decisori politici. L’evento del 18 febbraio, al quale sono attese oltre 200 persone, sarà l’occasione per condividere tali raccomandazioni e i risultati del progetto attraverso la testimonianza dei diretti interessati e di tutte le parti coinvolte. Nel corso della giornata è prevista una tavola rotonda dove ciascuno potrà esporre le proprie riflessioni e considerazioni in merito ai risultati progettuali e rispetto alle “raccomandazioni per i decisori politici” redatte da Anffas.


L’evento sarà trasmesso in diretta streaming. Si potranno seguire tutti gli aggiornamenti tramite la pagina facebook di Anffas Onlus Nazionale @anffasnazionale. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito nella sezione dedicata.

 




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