L'aumento di situazioni familiari critiche degli utenti (divenuti nel tempo orfani, o figli di genitori in età avanzata e non più in grado di far fronte ai pesanti bisogni dei lori congiunti) hanno indotto la sezione ad aprire, nel 1975, in locali messi a disposizione dal Comune nel centro di Firenze, una comunità familiare dove sono stati ospitati da 8 a 10 ragazzi. Con il trasferimento della comunità familiare al primo piano della villa sede del Centro, il numero degli ospiti é salito a 15.
L'aumento delle richieste ha fatto maturare la decisione di ristrutturare una casa colonica trasformandola in una comunità alloggio, in funzione dal maggio 1997, con una capienza di almeno 20 posti letto, oltre a confortevoli ambienti per i pasti e il solario. L'intento è anche quello di potervi ospitare saltuariamente utenti con genitori in momentanea difficoltà.
Gli operatori hanno il compito di provvedere e soddisfare tutte le esigenze personali e collettive dei ragazzi ospitati. La comunità è aperta tutti i giorni feriali dalle ore 18,00 alle ore 9,00 del mattino successivo; dalle 16,00 del sabato alle ore 9,00 del lunedì e l'intera giornata nei periodi di chiusura del centro occupazionale.
I ragazzi mantengono costanti rapporti con parenti ed amici, i quali possono effettuare visite due volte alla settimana, salvo direttive diverse concordate con la direzione tramite l'assistente sociale.
Nei giorni festivi i ragazzi vengono condotti a fare passeggiate in città o fuori con i pulmini dell'ANFFAS, oppure al cinema od ad altre manifestazioni; in particolari occasioni sono organizzati dei pranzi fuori dal Centro.
