E' stata una giornata che ad Anffas Firenze non si dimenticherà facilmente quella di venerdì scorso, 12 Novembre. Alain Mérieux, il fondatore bioMérieux, insieme ai vertici dell'azienda francese di diagnostica in vitro, è stato in visita nella sede della nostra associazione, scelta poco più di un anno fa come destinataria di una generosa donazione. E, in un incontro che si è svolto in modo molto spontaneo e informale, ha potuto rendersi conto di cosa sia Anffas e di come si concretizzerà il grande contributo di bioMérieux.
Il SALUTO DI ALAIN MÉRIEUX - “Qui mi sento a casa mia - ha detto il signor Mérieux nella nostra lingua agli altri astanti -. Amo l'Italia, sono innamorato di Firenze e della Toscana”. E poi in francese nel saluto ufficiale, davanti alla piscina: “Sono felice di essere qui e di aver visto la vostra organizzazione”.
Il SALUTO DEL PRESIDENTE RASTRELLI - “Oggi per Anffas Firenze è una giornata davvero eccezionale: averla con noi, anche solo per poco tempo, è un grande onore e un grande privilegio - ha sottolineato nel saluto il presidente di Anffas Firenze, Paolo Rastrelli -. La ringrazio per il generoso sostegno che la sua azienda ha deciso di destinarci, che conferma la bontà del lavoro svolto dalla nostra associazione negli anni e che ci permette di portare a termine progetti di grande rilievo".
LA VISITA AL CENTRO - Nel corso della visita, che è durata circa un'ora e mezzo, è stato possibile mostrare alcune delle attività più significative del centro di riabilitazione, oltre allo stato di avanzamento dei lavori del primo dei tre interventi, quello della cosiddetta “casa integrata”. C'è stato spazio anche per incontrare alcuni ospiti del Centro e per intrattenersi con loro nel bar, dove era stato allestito un piccolo buffet di dolci e dove sono stati preparati i caffè per gli ospiti.
I PROTAGONISTI DELL'INCONTRO - Con il fondatore, accompagnato dalla moglie Chantal Mérieux, c'erano il presidente di bioMérieux Italia, Renato Porta con la consorte Anna Porta, il vice presidente della zona Adriatic di bioMérieux Stathis Chorianopoulos, la direttrice vendite Chiara Brovero e la direttrice delle risorse umane Cosmina Caslariu. Ad accoglierli il presidente di Anffas Firenze, Paolo Rastrelli, i consiglieri Laura Matteini e Paolo Vannini, il direttore Giovanni Russo, il direttore sanitario Pierfranco Gangemi e gli psicologi Fulvio Giovannelli e Francesco Bicchi.
Nell'occasione era presente anche Paolo Tedeschi, capo gabinetto del presidente della giunta regionale toscana Eugenio Giani.
LA FOTOGALLERY – Nella galleria fotografica alcuni momenti dell'incontro di venerdì 12 novembre, in Anffas Firenze. L'accoglienza all'arrivo, con foto di gruppo delle due delegazioni, la visita alla stanza multisensoriale “snoozelen”, il sopralluogo all'immobile in fase di ristrutturazione – il primo intervento finanziato da bioMérieux - destinato ad ospitare una “casa integrata” per soggetti con disabilità intellettiva, il momento del caffè nel bar e il piccolo buffet organizzato sulla terrazza del bar. Infine i saluti conclusivi davanti alla piscina, anch'essa interessata ad un intervento di potenziamento e riqualificazione nell'ambito dei progetti sostenuti da bioMérieux.